Quanto aumenta l’assicurazione dopo un sinistro?

L’aumento dell’assicurazione auto dopo un sinistro avviene poiché la compagnia con cui hai stipulato la polizza, ti considera come soggetto a rischio di incidenti. Per tale motivo esistono le classi di merito con punteggi specifici per valutare la condotta degli automobilisti. Ci sono però anche altri fattori da considerare e che meritano di essere analizzati a fondo, cosa che faremo nei paragrafi successivi del presente articolo.

Quali sono i principali fattori che influiscono sull’aumento dell’assicurazione auto?

In genere l’aumento dell’assicurazione auto a seguito di un sinistro, avviene soltanto quando in qualità di contraente ne sei pienamente responsabile. Se invece rimani coinvolto in un incidente stradale e con un fattore di colpa uguale o inferiore al 50%, non dovrai pagare importi aggiuntivi alla polizza stipulata.

Fatte queste importanti premesse, è importante sapere che l’aumento dell’assicurazione auto in molti casi è applicabile dalla compagnia nel momento in cui un sinistro ti fa perdere la classe di merito in precedenza acquisita. In Italia infatti, questo calcolo viene effettuato con il Bonus-Malus che prevede la possibilità per un conducente di autoveicoli di guadagnare una classe di merito per ogni annualità senza sinistri (e quindi pagare di meno, Bonus) o di perderne una dopo un sinistro. In quest’ultimo caso, si parla di Malus ossia un ritocco al premio assicurativo abituale.

La classe di merito della tipologia Bonus/Malus è in definitiva un coefficiente specifico che le compagnie assicuratrici attribuiscono a ciascun loro contraente assicurato in relazione alla sua sinistrosità. Le classi di merito infine vanno da 1 a 18, e quelle con il valore più basso sono riservate agli automobilisti maggiormente virtuosi. Va sottolineato che quando per la prima volta si intende assicurare un veicolo, d’ufficio alla polizza viene attribuita la classe 14, con un conseguente premio maggiorato rispetto a quelle di numero inferiore, e che se anche grazie alla cosiddetta legge Bersani si eredita una classe bonus malus bassa, vi sono comunque altri parametri presi in considerazione dalle compagnie assicurative (età dell’assicurato, età della patente, etc.).

In che percentuale aumenta l’assicurazione auto dopo un sinistro?

Se intendi conoscere la percentuale di aumento della tua assicurazione auto in caso di sinistro da te provocato non è scontato calcolarla.

Il motivo è legato al fatto che diverse compagnie assicurative per determinarla si basano su svariati coefficienti come ad esempio quelli che tengono conto del numero di incidenti causati, dall’età del contraente e dal tasso di incidenti in cui incorre.

Detto ciò, va tuttavia aggiunto che in termini di aumento della polizza dopo un incidente la percentuale in linea di massima oscilla tra il 30% e il 40% di maggiorazione, anche se questo è un calcolo sommario quindi puramente indicativo.

Ma questi valori possono variare vertiginosamente se ad esempio il sinistro con colpa è stato provocato da un neopatentato o da un guidatore esperto.

Si può evitare l’aumento della polizza assicurativa dopo un sinistro?

A seconda della compagnia assicuratrice che scegli, ci sono alcune opzioni che puoi considerare per evitare gli aumenti della polizza post incidenti.

Per fare un esempio, c’è il cosiddetto Bonus Protetto che, come si evince dalla definizione stessa, ti consente di evitare un sovrapprezzo sulla polizza in caso di un primo incidente e di non perdere la classe di merito che ti è stata attribuita. Ovviamente alla pari delle garanzie accessorie, anche questa tipologia di garanzia esige un premio extra (benché relativamente contenuto). Naturalmente, rimane valido soltanto se resti con la compagnia con cui l’hai stipulata.

Cosa succede se si cambia compagnia dopo un sinistro?

Se dopo un incidente intendi cambiare la tua compagnia assicurativa, puoi farlo e in qualsiasi momento. Tuttavia devi considerare che comunque il sinistro che hai provocato precedentemente verrà indicato sul tuo attestato di rischio e la tua nuova compagnia assicuratrice ne terrà conto per calcolare il tuo premio.

Condividi su:
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email

Articoli recenti